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Nobel Week Lights

Spettacolo di projection mapping per la cerimonia dei Premi Nobel

Oggi vi parliamo di un utilizzo molto particolare dei proiettori, sperimentato in occasione di un evento di importanza internazionale: la cerimonia annuale di assegnazione dei Premi Nobel a Stoccolma.

Stiamo parlando della Nobel Week Lights: l’installazione che per la prima volta ha accompagnato la cerimonia di premiazione nel 2020. La Nobel Week Lights è stato uno spettacolo a cielo aperto, con numerose proiezioni che hanno animato la città.

Sfruttando le superfici offerte dagli edifici storici della capitale svedese, le proiezioni hanno celebrato la cerimonia con video ispirati alle discipline premiate, lasciando a bocca aperta più di 100.000 visitatori.

Il risultato più sbalorditivo di questa iniziativa è stata la proiezione chiamata Space, progettata da Andreas Skärberg e prodotta dallo studio PXLFLD, proiettata sulla facciata dello Stockholms stadshus, l’iconico municipio di Stoccolma.

Si tratta di un’installazione artistica basata sul projection mapping animato della durata di 16 minuti, dedicata ai progressi dell’uomo nel campo dell’astrofisica. 

Per trasformare la sua visione in realtà, PXLFLD si è rivolta ai partner Lumination of Sweden e Creative Technology, quest’ultimo specializzato in soluzioni tecnologiche avanzate per il mercato del broadcast e degli eventi live. Per la riproduzione dell’opera, il team ha impiegato un totale di 30 proiettori laser PT-RQ22K e PT-RZ21K di Panasonic.

“Avevamo necessità di utilizzare proiettori laser per poterli disporre senza problemi intorno alla struttura dell’edificio e, in secondo luogo, perché assicurano una gamma colori e contrasto di livello superiore. Inoltre, i dispositivi dovevano essere compatti e facili da configurare anche in spazi ristretti”. Ha spiegato Johan Törnström di Creative Technology.

Johan ha aggiunto che l’affidabilità dei proiettori laser Panasonic ha avuto un ruolo chiave nella scelta di queste soluzioni, dal momento che l’installazione sarebbe dovuta rimanere in funzione per oltre dodici giorni. I proiettori PT-RQ22K e PTRZ21K di Panasonic offrono una luminosità di 20.000 lumen e combinano l’imaging da 3 chip DLP con la tecnologia a laser/fosforo SOLID SHINE 4K+ esclusiva di Panasonic. Il risultato è un’uniformità superiore in termini di luminosità dello schermo, caratteristica fondamentale per spettacoli di projection mapping.

“Questi proiettori sono stati progettati proprio per quei contesti in cui la continuità è un elemento estremamente importante. Se il segnale primario si interrompe, i dispositivi commutano automaticamente su un segnale di ingresso di riserva, senza mai interrompere la proiezione.” Ha commentato Hartmut Kulessa, European Marketing Manager di Panasonic Business.

“Riuscire a stupire il pubblico con quest’opera gigantesca, mettendo in primo piano i contenuti visivi in tutta sicurezza, è stata un’esperienza a dir poco emozionante. Gli spettatori hanno reagito in maniera estremamente positiva.” Ha affermato Anders Granström, Technical Designer presso PXLFLD.

Quella del projection mapping è una forma di comunicazione video davvero affascinante. Necessita chiaramente di eventi di una certa portata per essere messa in campo, ma grazie alla simbiosi con gli spazi urbani, è in grado di farci osservare le nostre città con occhi completamente diversi.

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