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I migliori 5 programmi gratis per video editing

Era il 23 Aprile 2005 quando venne caricato il primo video di Youtube chiamato semplicemente “Me at the zoo”. Oggi, quasi diciotto anni dopo quel timido inizio, Youtube ha cambiato la propria identità a partire dal proprio slogan. Il “Broadcast yourself” che rispondeva alla necessità della società dei primi anni Duemila di mettersi in mostra sul Web lascia sempre più posto a contenuti prima progettati e poi realizzati per essere fruiti dal più ampio pubblico possibile. È in quegli anni che inizia la rincorsa, tutt’oggi presente, di creatori di contenuti che fanno della qualità tecnica il proprio punto di forza che si parli del microfono utilizzato, della telecamera scelta, ma anche e soprattutto del montaggio. È proprio per chi vuole iniziare a produrre subito contenuti di qualità da caricare in rete che abbiamo pensato a cinque programmi di video editing gratis disponibili comodamente sulla maggior parte dei sistemi operativi.

1. iMovie

Per quanto disponibile solamente per l’ecosistema Apple (iPad, iPhone e Mac), questo programma di editing video gratis può contare su una struttura ben consolidata nel corso degli anni.
È consigliato per i principianti data la sua interfaccia semplice immediata, ma anche a chi ha già una certa esperienza nel campo del montaggio video grazie al supporto al 4K e ai controlli dedicati sia al blue screen che al green screen.

iMovie permette inoltre una condivisione istantanea dei propri progetti sulle piattaforme più disparate, da Youtube a Vimeo.
Oltre alla sua natura strettamente connessa alla Mela morsicata, iMovie non è consigliato per chi intende editare video dalla natura più complessa, come nel caso di quelli girati a 360° o provvisti di motion tracking.

Clicca qui per scaricare iMovie

2. DaVinci Resolve

Sorprenderà alcuni, ma questo programma è uno dei software di montaggio più utilizzati nel mondo degli addetti ai lavori di Hollywood. Si tratta, ovviamente, della sua versione gratuita e per questo molto limitata (e meno complessa), ma consigliata sia per veterani che neofiti

Tra le funzioni più apprezzate, la possibilità di effettuare una color correction a livello avanzato, grande compatibilità con software di terze parti e l’opzione di lavorare sullo stesso progetto da diversi account. Menzione speciale per lo strumento di editing audio che permette operazioni avanzate come quelli su audio 3D e smart reframing.

Nel caso non vi bastasse l’ampia gamma di strumenti messa a disposizione dal prodotto di casa BlackMagic, esiste la possibilità di acquistare la versione Studio al costo di €255+IVA (disponibile anche su Amazon) per aver accesso a uno dei più raffinati e completi strumenti di video editing disponibili sul mercato. DaVinci Resolve ha come punto di forza anche la compatibilità con i sistemi operativi più comuni come iOS, Windows e perfino Linux.

3. Shotcut

Si tratta di una delle scelte migliori per chi intende approcciarsi al mondo dell’editing video ma non sa da dove iniziare. Permette l’applicazione immediata di filtri ed effetti speciali che possono gestire anche video nativi in 4K. L’interfaccia è intuitiva e personalizzabile a seconda delle nostre esigenze e la timeline è molto valida pur trattandosi di un programma totalmente gratuito.

Supporta numerosi formati e codec audio e video grazie a FFmpeg che rende possibile lavorare fino a 60 FPS e qualità full HD. È compatibile per Windows, Mac e Linux e, come ciascuna delle opzioni descritte in questo articolo, non riporta alcuna filigrana al momento dell’esportazione del video. Da tenere a mente che data la sua natura tecnica, per poter funzionare al meglio, richiede un computer di fascia medio-alta.

4. Blender Video Editor

Conosciuto principalmente come strumento di modellazione e animazione 3D, Blender può essere utilizzato anche come video editor più tradizionale. La peculiarità di questo software è proprio quella di coniugare le funzionalità di programmi simili con le possibilità offerte dal 3D, dall’animazione digitale alla scultura vera e propria. Data la sua impronta tecnica e l’interfaccia complessa, lo strumento di editing di Blender è sconsigliato per i principianti.

Il programma è supportato dai tre principali sistemi operativi (Windows, Mac e Linux) e non prevede alcun periodo di prova: il programma verrà scaricato già nella sua interezza e sarà disponibile gratuitamente, senza nessuna ingombrante filigrana.

5. Windows Video Editor

Non potevamo non menzionare il programma video editing più diffuso poiché disponibile già gratuitamente nei computer con sistemi Windows natii. In passato era conosciuto come Movie Maker, ma il programma è stato completamente rivisto in occasione del lancio di Windows 10.

Come il predecessore, non si tratta di uno strumento che permette editing particolarmente avanzato, ma per funzioni quali crop e trimming è altamente consigliato in quanto disponibile già dall’inizio sul proprio sistema operativo Windows. Lo completa la sua interfaccia pulita e semplice oltre che la possibilità di creare presentazioni senza troppi sforzi.

SUPERBELLO e video editing

Quando si tratta di video editing siamo portati a credere che la maggior parte del lavoro spetti alla tecnologia. Che siano programmi per computer o app sui nostri smartphone, releghiamo sempre più la parte tecnica dei nostri prodotti audiovisivi all’intelligenza dei nostri sistemi operativi. E se ciò può senza dubbio semplificare gran parte del lavoro dietro alla creazione di un prodotto video, si può correre il rischio di dimenticare quanto sia importante l’occhio umano.

Da una parte ci troviamo sempre più regolati da una serie di algoritmi che seguono i criteri dela razionalità, dall’altra ci sentiamo sempre più in grado di produrre contenuti di qualità sfruttando gli strumenti offerti da una Rete sempre più open source. Ma siamo davvero in grado di sfruttare appieno queste risorse? Se la risposta è positiva, allora sarà nostro compito imparare a sfruttarla nel migliore dei modi. Per tutti gli altri casi, invece, c’è SUPERBELLO.

 

 



 

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