Close

Storytelling marketing: cos’è e perché è utile

Mai come in questi ultimi anni quando si parla di comunicazione la parola chiave è solo una: emozionare. Non si tratta di una cosa facile e alla portata di tutti, ma è certo che per raggiungere un coinvolgimento da parte della persona a cui ci rivolgiamo (parlando di lettori, spettatori, utenti del nostro sito) bisogna costruire in primo luogo una narrazione soddisfacente. Un’azienda che si rispetti o che voglia farsi rispettare, grande o piccola, non può prescindere da questa regola d’oro della comunicazione. In questo articolo non tratteremo delle regole della narrazione nel senso letterale del termine, ma andremo ad analizzare come il mondo delle corporate e quello delle storie possano convivere nello storytelling marketing.

Cos’è lo storytelling marketing

Lo storytelling è, in primo luogo, l’arte di saper trattare e narrare una storia. Quando quest’esigenza creativa, ma sostenuta da solide regole, si mette al servizio della comunicazione d’impresa ecco che nasce lo storytelling marketing: raccontare storie, saper emozionare, ai fini di portare potenziali consumatori a immedesimarsi o, ancora più pragmaticamente, costruire una campagna social in grado di essere portata sia online che offline.

Come fare storytelling marketing

Definire quali siano le regole da seguire per costruire una narrazione d’impresa efficace è un compito arduo e che ancora oggi è dibattuto e discusso. Lo studioso Joe Lambert ha però individuato sette elementi indispensabili per un corretto approccio allo storytelling:

  1. adottare un punto di vista personale, introducendo l’utilizzo della prima persona si abbattono le barriere di immedesimazione;
  2. inserimento di contenuti coinvolgenti, in grado di attirare l’attenzione dello spettatore e offrirgli risposte non banali alle sue domande;
  3. evocare emozioni, cioè aiutare il ricordo e fissare meglio il messaggio;
  4. fare attenzione all’economia della narrazione, dove less is more e a tante parole fanno sostituite quelle giuste;
  5. trovare un ritmo adeguato alla storia, senza mai risultare troppo sbrigativi o prolissi;
  6. l’importanza della voce, in quanto timbro e tono possono veicolare un messaggio diverso;
  7. l’utilizzo della colonna sonora, capace di dare ulteriore profondità narrativa.

I vantaggi dello storytelling marketing

Ogni azienda ha dalla sua una storia o un valore che intende condividere al mondo e farlo nella maniera adeguata non può portare che risultati soddisfacenti. Più nello specifico, sono tre i principali benefici di sfruttare la componente di storytelling all’interno della propria strategia:

  • brand awareness, il pubblico viene a conoscenza dell’esistenza del nostro brand e se lo ricorda. Perché ciò avvenga, è necessario costruire un messaggio di valore che non si perda tra le migliaia di altre marche o peggio, con gli altri competitor. Il più grande esempio di brand awareness è quello di Coca Cola, riconoscibilissima in ogni sua forma e colore.
  • engagement emotivo: si tratta di uno dei vantaggi più sottili e spesso sottovalutati all’interno delle aziende. Rendere un prodotto o un servizio riconoscibile, quindi presente nella vita delle persone, produce un effetto che è alla base dell’emotional marketing. L’utente a cui ci rivolgiamo si lega in modo emotivo, quindi più profondo al brand, e associa a esso emozioni positive.
  • fiducia a lungo termine: costruire un impianto narrativo di spessore che prenda in considerazione gli aspetti precedentemente citati ha un effetto che non si esaurisce nella creazione di potenziali lead, ma anche e soprattutto di costruire autorità e attendibilità sul lungo periodo.

Storytelling marketing e content marketing: le differenze

Quando ci si riferisce a un contesto aziendale, è facile che questi due termini vengano confusi e benché gli obiettivi siano gli stessi, cioè generare attenzione e quindi potenziali nuovi clienti, è opportuno chiarire le differenze.

Il content marketing è un tipo di strategia che, come dice il nome, predilige il contenuto su tutto. È inserito in un progetto editoriale ben definito e segue regole definite dal marketing.

Parlando di storytelling marketing, invece, ci troviamo di fronte a un tipo di narrazione che non mette al primo posto il contenuto, quanto piuttosto una storia. Cosa sia una storia è difficile dirlo, ma secondo la definizione classica divenuta famosa con Campbell e il suo L’eroe dei mille volti si parla di storia quando:

«L’eroe abbandona il mondo normale per avventurarsi in un regno meraviglioso e soprannaturale; qui incontra forze favolose e riporta una decisiva vittoria; l’eroe fa ritorno dalla sua misteriosa avventura dotato del potere di diffondere la felicità fra gli uomini.»

Più in generale, si parla di storytelling marketing quando in una narrazione si segue un percorso narrativo che va da una situazione iniziale e si risolve con un ritorno a una situazione di stabilità dove però vi è stato un cambiamento. Potremmo dire, in altre parole, che lo storytelling marketing non è che una costola della più ampia definizione di content marketing.

Esempi di storytelling marketing

Definito cosa sia lo storytelling marketing e quali siano i suoi obiettivi, è opportuno andare a vedere qualche esempio di storytelling efficace.

1. The olympic anthem (Samsung)

Trasmesso in occasione delle Olimpiadi di Rio del 2016 per pubblicizzare Samsung, si tratta di un video della durata di poco meno di due minuti che presenta un messaggio di pace e fratellanza in grado di trascendere lo stesso brand ed essere ricordato per l’impronta narrativa più che per il prodotto in sé.

2. The Lego movie trailer (LEGO)

Sono i blocchi da costruzione più famosi e apprezzati e al mondo, non solo dai bambini, e per celebrarli al meglio Lego ha pensato di creare quello che poi è diventato, nel tempo, una nuova branca del brand di riferimento, cioè quello cinematografico. In questo trailer la fantasia e la creazione fanno da protagonisti, invitando le persone a prendere parte a questo mondo colorato comprando dei blocchi da costruzione.

3. Nel Mulino che vorrei… (Mulino Bianco)

Terminiamo la rassegna di esempi di storytelling d’azienda parlando di un esempio tutto italiano e conosciuto da tutti: quello della Mulino Bianco. Attraverso spot mandati in onda prima in televisione e successivamente caricati sul proprio canale YouTube, Mulino Bianco si impegna nel creare una narrazione ad hoc per ognuno dei propri prodotti. L’idea è quella di creare un’atmosfera calda, genuina e con una forte attenzione verso le materie prime di qualità.

Libri consigliati per lo storytelling

Concludiamo l’articolo andando a consigliare qualche lettura per comprendere meglio l’affascinante mondo della narrazione e poter quindi spenderlo al meglio nello storytelling marketing:

 

 

Post a Comment