Close

Video marketing: come può servire alle aziende

Negli ultimi anni il panorama digitale è cambiato notevolmente. Se prima fare video poteva essere visto, nel migliore dei casi, come un modo per creare spot pubblicitari o istituzionali, con l’avvento dei social sempre più persone sono state spinte a diventare non solo utenti, ma anche creatori. Proprio a loro bisogna pensare quando ci si rivolge a un pubblico quanto più ampio possibile e uno degli strumenti più utili è proprio il video marketing.

Video marketing: cos’è

Il video marketing è un insieme di tecniche di comunicazione pubblicitaria che ha lo scopo di offrire valore, flessibilità e rilevanza in base alle esigenze dei consumatori. Rispetto al passato, fare video marketing non implica solamente offrire soluzioni pratiche al proprio pubblico ma anche e soprattutto agire sul piano emozionale e incorporare la comunicazione video nella propria strategia. Il video marketing è considerato il futuro del content marketing poiché permette di realizzare contenuti in grado di portare valore sia in termini di brand awareness che di brand reputation.

Gli obiettivi del video marketing

Il video marketing è funzionale a molteplici scopi, dalla promozione di prodotti al contatto relazionale col cliente. Raggiungere quante più persone possibili è il compito di qualsiasi contenuto che si rispetti e il video marketing non è da meno. Grazie alla sua facile fruizione, alla breve durata e facilità di condivisione, il video è un ottimo strumento di conversione.

I vantaggi del video marketing

Utilizzare gli strumenti del video marketing sui diversi canali offre diversi vantaggi:

  • Miglioramento della posizione SEO: prodotti con un contenuto video annesso possono portare la pagina a un incremento di autorità sempre maggiore e visibilità all’interno del motore di ricerca;
  • Aumento del ROI (Return On Investment) e RAS (Return of Advertising Spend): in termini meramente economici, un contenuto video porta a un maggior numero di entrate e un minor numero di uscite. Il tasso di conversione con una solida strategia di video marketing si attesta intorno all’80%.
  • Costo ridotto: realizzare un video, specialmente al giorno d’oggi, ha dei costi contenuti se si considera la possibilità che un contenuto possa essere lanciato e successivamente rimbalzato su diverse altre piattaforme sia da parte del brand che dell’utenza;
  • Aumento della credibilità dell’azienda: creare contenuti video per l’azienda è un ottimo modo per dare personalità e costruire fiducia tra le persone specialmente nel caso di contenuti informativi.
  • Maggiore permanenza nel ricordo degli utenti: rispetto ai contenuti testuali, un video rimarrà più facilmente impresso nei ricordi di un utente e permette inoltre una più facile condivisione.

vantaggi video marketing

Video marketing: i canali di comunicazione

Ci sono differenti modi di comunicare e ancora più canali in cui farlo. Mai come al giorno d’oggi si susseguono ogni anno social network o piattaforme più in generale che cercano di scalzare dal podio le principali. Certi che il panorama cambierà nei prossimi anni, andiamo ad analizzare i principali canali di comunicazione.

Youtube

Quando si parla di prodotti video, Youtube conserva il primato per il numero di utenti attivi mensili anche rispetto alla stella nascente TikTok. I contenuti qui caricati sono generalmente gratuiti, della durata di pochi minuti e appaiono più facilmente nelle ricerche di Google.

Negli ultimi tempi, infatti, Youtube si è imposto non solo come un social network in cui condividere contenuti video, ma anche e soprattutto come un motore di ricerca parallelo a Google e insieme una piattaforma pubblicitaria di grande importanza.

Tra gli aspetti da tenere a mente quando si parla di motore di ricerca, quale Youtube è nello specifico per i video, troviamo il SERP (Search Engine Results Page) che nel caso di questa piattaforma segue un algoritmo simile a Google, prediligendo contenuti con un SEO ottimizzato.

Esempio di video marketing su YouTube

In un video di GoPro, produttrice delle action camera più conosciute al mondo, si assiste al salvataggio di un gattino dal POV di un pompiere. Lo storytelling è immediato e sin da subito convincente, oltre che variegato: si passa da un momento di tensione e curiosità a tenerezza e sollievo quando il piccolo ricomincia a respirare.

Facebook

Nonostante la piattaforma abbia visto una diminuzione di popolarità negli ultimi anni, in uno studio di Statista è emerso che Facebook è il social network più utilizzato per numero di utenti attivi su base mensile.

Pur riconoscendo che la componente testuale continua a essere per Facebook una caratteristica distintiva rispetto a Instagram, i contenuti video stanno incontrando sempre più un maggiore successo.

È consigliabile che tali contenuti abbiano una durata di un minuto e mezzo, 15 secondi nel caso contenga un annuncio pubblicitario. Da tenere bene a mente, poi, che i 5 secondi sono quelli più importanti.

Esempio di video marketing su Facebook

Un esempio di video marketing pensato per Facebook è quello dell’Elite Dragonfly di HP. La durata tutt’altro che invasiva, la resa visiva d’impatto (e sopra le righe) fa sì che il messaggio arrivi forte e chiaro.

Instagram

Rispetto a Youtube che si è sempre focalizzata sul formato standard di video, Instagram è stata la prima piattaforma a reinventare il concetto introducendo 4 formati differenti: reels, di durata brevissima, Live, per contenuti in presa diretta, Stories, per contenuti disponibili per massimo ventiquattro ore, e infine i veri e propri Instagram videos.

A ogni formato, corrisponde un modo di fare marketing ben specifico:

  • per le stories, Instagram ha recentemente introdotto la possibilità per tutti gli utenti di inserire dei link che possano portare a un contenuto esterno alla piattaforma;
  • per gli instagram videos, si possono realizzare contenuti visuali fino a 60 minuti e per una maggiore interattività si possono aggiungere filtri, adesivi e luoghi;
  • per le live, sfruttando la possibilità che la piattaforma offre di condividere il video fino a 30 giorni dopo, prima della cancellazione;
  • per i reels, clip di 15-30 secondi che data la loro volatilità offrono per l’azienda una buona occasione di engagement.

È chiaro quindi come da lungo tempo la piattaforma non consideri più l’elemento video subordinato a quello dell’immagine.

TikTok

Punto di riferimento per la Generazione Z, TikTok è una piattaforma che in pochi anni ha rivoluzionato il modo di pensare al concetto di video. Data la sua natura di contenuti verticali dalla durata compresa tra i 15 e i 60 secondi, l’app ha un effetto ipnotico su chi ne usufruisce e spinge al consumo continuo.

Punto di forza di TikTok è l’enorme mole di strumenti editing che il social offre ai propri utenti, dai filtri all’utilizzo dell’ampia libreria multimediale i cui diritti d’autore sono gestiti proprio da TikTok. Come altre piattaforme, è richiesta attenzione all’utilizzo di hashtag pensati ad hoc per favorire una migliore navigazione lato utente. 

Ultimo, ma non per importanza, è l’algoritmo dei “for you” che ha fatto il successo dell’azienda Bytedance e che ancora oggi ne è la sua fortuna. Per TikTok, non conta il numero di visualizzazioni totali per creator, ma quelli per singolo contenuto.

punti di forza tiktok

Video marketing e Superbello

Come abbiamo visto, approcciarsi al video marketing per un’azienda che intende affermarsi e aumentare il proprio pubblico è a oggi una delle scelte più raccomandate. La presenza sui social deve però accordarsi prima di tutto con una schedule precisa e contenuti pensati ad hoc per la propria utenza a cui solo dopo si può pensare di abbinare prodotti video su misura.

Superbello è in grado di offrirti tutto questo, ma anche di più. Grazie a un team di professionisti sempre disponibili, può offrirti supporto in qualsiasi fase del progetto, dalla determinazione di una strategia per qualsiasi social alla creazione di vere e proprie campagne marketing per il tuo brand.

 

 

 

Post a Comment